Il box per bambini è utilissimo a genitori e piccini perché crea uno spazio riservato ai bambini dove possono giocare e riposare in totale sicurezza e autonomia. Intanto i genitori possono sbrigare faccende certi di aver lasciato il bimbo in un luogo tranquillo. In commercio esistono tantissimi modelli di box per bambini, e quindi diventa complicato per i genitori scegliere il modello ed il tipo giusto che risponda alle loro esigenze. 

Chi realizza questi box giochi conosce gli eventuali rischi e per questo sottopone il box a diversi test dinamici prima di metterlo in vendita. Ma c’è anche dell’altro da sapere, qualcosa di pari importanza da considerare: l’igiene. Un box sempre pulito è fondamentale per proteggere il bambino da germi e batteri ed eventuali malattie dell’apparato respiratorio.

Se avete un box con una struttura in acciaio e un rivestimento in PVC secondo la normativa, le parti del box devono essere semplici da lavare e il PVC è uno dei materiali più semplici da gestire grazie ad una superficie liscia e omogenea, non è porosa e non accumula germi e batteri nocivi. Per pulirlo basta un panno inumidito di acqua e sapone neutro.

I box in legno sono più porosi e necessitano di maggiore attenzione nella pulizia e nella cura. Valutatene la posizione per tenerlo lontano da fonti di sporcizia, polvere e quant’altro di antigienico. Il legno del box può essere grezzo o verniciato. Per pulire un box in legno basta spolverare le sponde ogni due giorni togliendo i rivestimenti in tessuto e passando un panno umido.
Si possono pulire i box in ferro o acciaio con un panno umido di acqua e sapone togliendo prima la struttura di tutti i tessuti e pulendola con saponi neutri.
Ricordate di mettere a prendere aria i rivestimenti in tessuto come paracolpi, coperte, tappetini e materassini molto porosi. Eviterete così situazioni che favorirebbero allergie, asma e malattie stagionali